domenica 11 luglio 2010

RESOCONTO DELLA SERATA DEL 9/07/2010

Fuori da ogni aspettativa presuntuosa ci aspettavamo che alla serata avrebbero partecipato solo una ventina di persone visto che è stata organizzata in soli 3 giorni. E invece abbiamo avuto una gran sorpresa: 50 persone hanno partecipato alla serata, la mostra fotografica ha riscosso grande successo (g8-g20-grecia-l'onda,antifascismo), l'aperitivo era abbondante tanto che ci è rimasto del vino, patatine e salatini nonostante tutti prendevano più di una volta vino ecc. La proiezione del documentario fuori dalle fogne ha riscosso interesse e ha permesso di poter proseguire con un dibattito visto che le immagini proiettate hanno provocato reazioni di disgusto per l'ideologia fascista. Come collettivo abbiamo presentato la serata dicendo che era la prima di una lunga serie di iniziative da svolgersi all'interno; alcuni studenti dell'accademia (anche ex consulta) ci hanno chiesto come abbiamo fatto a farci aprire l'accademia di sera cosa che non succedeva dagli anni 90 a parte le occupazioni, c'è gente che ci prova da 5 anni a fare queste iniziative e non gli è stato mai dato il permesso. Abbiamo partecipato con più interventi anche al dibattito per smontare le parole dette dai fascisti durante le interviste e per sottolineare la complicità tra fascisti e governo. Quando era solo un'idea gli studenti ci dicevano: " se, ne avete di aspettare, non vi daranno mai il si", e invece ecco qua, il nostro collettivo può, può fare ciò che vuole per come è concepito. Il nostro collettivo è un'alternativa in accademia, è l'unica vera rappresentanza studentesca visto che è fatto da studenti e lavora per loro. Chi porta avanti il collettivo non si estranea dagli altri, anzi chi lo porta avanti si prende maggiori impegni e le sue azioni rispondono alla volontà degli studenti. Noi abbiamo rotto un tabù, abbiamo inaugurato l'apertura dell'accademia anche di sera; Chi è venuto da altre facoltà ci ha fatto i complimenti per l'organizzazione del tutto e in più come voi ben sapete palazzo S. Rosalia essendo un palazzo storico, di sera e con le luci ha un fascino senza paragoni. Una studentessa della consulta ha tentato di bloccare la nostra serata, il giorno prima si è lamentata col direttore perchè ci aveva dato il permesso, le dava fastidio che c'era il vino e che gli studenti potessero fare una serata senza i professori, voleva chiamare addirittura i carabinieri, ma vi rendete conto? Noi proviamo a vivere i nostri spazi e lei invece punta a chiuderli ancora di più! Tuttavia non ci sorprende visto che all'ultima assemblea studentesca ha affermato: "il foglio firme deve passare rigorosamente alle 8 di mattina perchè non può essere che venga considerata la stessa presenza a uno studente che viene alle 11". Dunque mentre noi vogliamo abolire l'obbligo di frequenza lei invece lo vuole più rigoroso, stile caserma. Questa serata è stata un successo nonostante sia stata organizzata in poche persone visto che gli altri studenti del collettivo erano in paese e con problemi di lavoro. Ma pensate che abbiamo creato un precedente e l'anno prossimo tutti insieme, in tanti, possiamo organizzare tutto ciò che vogliamo con fantasia e voglia di fare. Con tutto l'ottimismo andiamo avanti perchè non c'è motivo per essere pessimisti, abbiamo la strada spianata e andiamo avanti passo dopo passo, a volte con fatica ma con soddisfazioni! E' la nostra fatica che ci lega agli studenti, niente di più, niente meno. CAIL COLLETTIVO AUTORGANIZZATO ACCADEMIA IN LOTTA

2 commenti:

  1. Caro Cail la ragazza in questione sono proprio io. Claudia Maria Mineo, eletta democraticamente dagli studenti di belle arti. Ed i toni nei miei confronti in quella serata famosa non furono certo questi. Dunque poichè per fare da rappresentante (cit.Il nostro collettivo è un'alternativa in accademia, è l'unica vera rappresentanza studentesca visto che è fatto da studenti e lavora per loro) è necessario prima di tutto mostrarne un volto. Visto che ne conosco solo alcuni ma per le parole usate mi sembra voi siate almeno 51..beh per farlo è necessario avere una certa coerenza che si verifica di presenza cosiccome in casa. Bello scrivere in un blog certe cose e rendersi di presenza altri. Ci vogliono gli attributi per stare in casa cosiccome fuori. E coerenza sopratutto. Ecco perchè vi incito a mostrarmi le vostre mille facce. Sono disponibile ad un confronto come con qualsiasi studente che contraddice i fatti. A presto dunque. da studente a studente, ci vediamo in accademia.

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  2. utilizzare la parola "elezione£" ci sembra un pò troppo visto che 101 sono stati i votanti e i voti li avete divisi in 7 più quelli che non sono stati eletti. essere votati da circa 7 persone a testa non ci sembra un buon risultato e quindi come si fa a parlare di rappresentanza? Come più volte abbiamo dimostrato le nostre facce sono pubbliche e più che note, le iniziative in accademia e fuori NOI le abbiamo fatte e potete verificare i numeri che mobilitiamo. siamo un collettivo ancora giovane essendo nato da poco ma già il lavoro è tanto e siamo ben accettati dagli studenti. il tempo vi darà risposta! Per concludere, cara Claudia, non eri forse tu quella che voleva mandarci i carabinieri quando abbiamo organizzato questa serata?

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