sabato 11 settembre 2010

Fianco a fianco con i precari e gli studenti bolognesi.

Ieri, 10 settembre, intorno le 20:30 un corteo organizzato da studenti e precari si è concluso a pochi metri di distanza dalla festa regionale del PDL a Bologna dove era invitata a partecipare anche la ministronza Gelmini.
Questa tuttavia quando ha saputo che i giovani avevano organizzato una contestazione ha preferito fare marcia indietro per paura di ricevere uova e magari qualcos'altro.
"Te ne sei andata ma la rabbia rimane" recitava uno striscione.
Ma la rabbia non solo è rimasta ma è aumentata quando ad accogliere il corteo degli studenti e dei precari c'erano poliziotti e carabinieri antisommossa che hanno cominciato a spingere e come da prassi quotidiana anche a manganellare mentre nel palco della festa del PDL ballerine brasiliane col culo al vento facevano divertire quei maiali abituati a sbavare davanti alla televisione dove il corpo della donna viene mercificato a costo zero.
Nonostante ciò i manifestanti non sono scappati, sono rimasti a contestare le politiche in tema d'istruzione avanzate dal governo e la violenza dei fascisti in divisa autorizzati a manganellare ogni qualvolta il dissenso popolare comincia a far sentire la sua voce.
Ci vogliono far vivere in un clima di paura, ci vogliono addestrare a vivere in un sistema di regime ...
A tutto ciò rispondiamo con la nostra rabbia, con la nostra voglia di ribellarci a uno stato che ci impone come deve essere il nostro futuro in nome del loro profitto.
Anche noi ci addestriamo... ci addestriamo a combattervi!

L'AUTUNNO SI AVVICINA!
ORGANIZZIAMOCI...
ORA!

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