Lo scorso sabato gli studenti del CAIL avevano deciso durante un'assemblea straordinaria di rioccupare questa mattina l'aula 5 che era stata sgomberata lo scorso giovedì (12 Maggio) su ordine del direttore.
Per la giornata del 16 Maggio dunque era stato previsto il seguente programma:
ore 9.00 "riprendiamoci i nostri spazi"
ore 12.45 pranzo sociale in aula 5 rioccupata
ore 14.00 assemblea studentesca su problemi interni all'Accademia
ore 16.30 assemblea cittadina contro la repressione
ore 18.00 aperitivo e proiezione del video "CAIL un anno di lotta".
Questa mattina arrivati in Accademia gli studenti del CAIL hanno fatto pressione per riprendersi l'aula e nel tentativo di rioccuparla sono stati raggiunti dalla polizia che ha identificato diversi compagni.
La polizia è stata chiamata dai responsabili dell'Amministrazione in Accademia che sono stati fortemente beffeggiati e insultati in presenza della polizia visto che loro richiedevano di prendere provvedimenti penali nei nostri confronti.
Davanti agli studenti presenti in accademia gli studenti del CAIL con forte rabbia hanno denunciato che tutta l'accademia non è a norma di sicurezza tanto meno l'aula 5 che avevamo utilizzato come base operativa dell'azione del nostro collettivo, uno spazio per gli studenti, uno spazio dove si fa cultura e si forma un pensiero critico e non massificato.
Ormai siamo abituati in tutta Italia ha vedere la polizia anche all'interno dell'Università per questo motivo è necessario cominciare a intraprendere un dibattito tra le realtà di movimento in lotta e cominciare realmente a fronteggiare la repressione che avanza. A maggior ragione dopo l'azione repressiva nei nostri confronti abbiamo intenzione di mantenere le assemblee previste oggi pomeriggio:
ore 14.00 assemblea studentesca
ore 16.30 assemblea cittadina contro la repressione.
entrambe nell'atrio di palazzo S. Rosalia.
CAIL COLLETTIVO AUTORGANIZZATO ACCADEMIA IN LOTTA
Nessun commento:
Posta un commento